Sabato 27 agosto alle ore 18:30, presso i locali della Parrocchia Gesù Buon Pastore, si terrà un incontro con Bèatrice Nyirandikuryayo, da Nyanza, responsabile del centro sociale Wihogora.
Cos’è la casa del sorriso?
La casa del sorriso è il progetto nato a Nyanza, in Rwanda, per difendere i diritti delle giovani ragazze madri e per garantire loro accoglienza, protezione, accompagnamento psico-sanitario, istruzione e lavoro.
Infatti, da qualche anno in Rwanda si registra un aumento del numero delle mamme adolescenti, un fenomeno non nuovo ma che ora sta raggiungendo numeri preoccupanti. Provenienti da famiglie povere, le ragazze vivono in zone rurali o nei quartieri popolari, spesso in uno stato di abbandono e solitudine, anche se vivono nella casa dei genitori. Alcune si prostituiscono per poter sopravvivere, e spesso vengono abusate e violentate – anche in ambiente familiare, soprattutto se la madre convive con un uomo che non è il padre naturale.
Wihogora
Nella lingua rwandese “wihogora” (tradotto come la Casa del Sorriso) significa ‘non essere triste’. Infatti, è questo il nome scelto dalle ragazze stesse per indicare l’idea centrale della casa-famiglia e delle attività da questa promosse:
Coraggio, non siete sole, non siate tristi, c’è qualcuno che vi vuole aiutare!