“La memoria è l’unico vaccino contro l’indifferenza” (Liliana Segre).
Era il 1945, è il 2022.
In quel giorno, il campo di concentramento di Auschwitz venne liberato, ponendo fine alle atrocità commesse in quel luogo.
In questo giorno, ricordiamo ciò che è successo in passato, perché rimanga tale, ma sempre vivo.
Anche per questo motivo, siamo impegnati in numerose attività di educazione alla cittadinanza globale. Perché solo attraverso l’impegno attivo e l’educazione si può tenere viva la memoria.
Perché era il 1945, è il 2022.